25 gennaio 2017

Carmen (22) - La separazione

Scritto da Marisa

Micaëla, che durante il concitato incontro tra Escamillo e Don José era rimasta nascosta, ora torna alla ribalta per portare il suo messaggio. Lui l'apostrofa bruscamente, tutto sconvolto com'è dalla tempesta del suo cuore. È l'ultima persona che si aspetta di vedere, e non c'è alcuna traccia di quei sentimenti che credeva di provare per lei prima della comparsa di Carmen. Anche poco prima, quando si era volto con dolore verso la valle, aveva parlato solo della madre e non della ragazza che pensava di sposare. D'altra parte, sposare Micaëla era solo un modo di obbedire alla madre!

Micaëla passa subito all'azione e prega, anzi quasi gli ordina di seguirla perché la madre “piange e lo invoca“:

Moi, je viens te chercher!
Là-bas est la chaumière,
Où, sans cesse priant,
Une mère, ta mère,
Pleure, hélas! sur son enfant!
Elle pleure et t’appelle,
Elle pleure et te tend les bras!
Tu prendras pitié d’elle,
José!... tu me suivras, tu me suivras!
Vengo a cercarti!
Laggiù c’è la casetta,
Dove, pregando senza sosta,
Una madre, tua madre,
Piange, ahimè! suo figlio!
Piange e ti chiama,
Piange e ti tende le braccia!
Avrai pietà di lei,
José!... tu mi seguirai, mi seguirai!
Micaëla non rivendica alcun diritto sull'uomo che aveva promesso di sposarla, e in questo si mostra capace di elaborare la delusione e l'abbandono e si limita a presentare la situazione della madre, però con tutti gli accenti della più collaudata retorica materna che non lascia mai andare il figlio che ha fatto una scelta contraria ai suoi desideri (“prega, piange, ti chiama e tende le braccia!”). Apparentemente non c'è nessun rimprovero, ma quanto senso di colpa viene inculcato!

Carmen, ancor prima che lui possa rispondere, approfitta della richiesta per spingerlo proprio in quella direzione e liberarsi finalmente della sua presenza sempre più disturbante: “Vattene, vattene, farai bene, / Il nostro mestiere non fa per te”. Il tutto con una dose di ironia e disprezzo che non può non far ulteriormente infuriare l'uomo, che si sente rinfacciare una scelta fatta solo per amore di lei e non per altro. Lei ha capito di non essere riuscita a trasformare l'innamorato nell'uomo libero e spregiudicato che voleva, e ora cerca di liberarsene in ogni modo, senza peraltro ammettere mai la propria delusione o il minimo errore. Semplicemente ora non lo ama più e lo disprezza! La distanza tra i due non potrebbe essere maggiore, ma a tanto sarcasmo Don José risponde intestardendosi a non voler lasciare il campo. Mentre, anche se con grande dolore e pur di non diventare un disertore, era disposto all'addio subito dopo la scenata nell'osteria di Pastia, ora che ha perso l'onore, sente di non poter più tornare indietro e subisce anche il sarcasmo. Ma non molla:
Tu me dis de la suivre...
Pour que toi... tu puisses courir
Après ton nouvel amant!
Non! non vraiment!
Dût-il m’en coûter la vie,
Non, Carmen, je ne partirai pas!
Et la chaîne qui nous lie
Nous liera jusqu’au trépas!...
Dût-il m’en coûter la vie,
Non, non, non, je ne partirai pas!
Tu mi dici di seguirla...
Perché tu... possa correre
Dietro al tuo nuovo amante!
No! no davvero!
Dovesse costarmi la vita,
No, Carmen, non partirò!
E la catena che ci lega
Ci legherà fino alla morte!...
Dovesse costarmi la vita,
No, no, no, non partirò!
Per la prima volta anche lui nomina la morte, mentre tutti cercano di evitare la tragedia spingendolo a partire e Micaëla ricorre all'ultima arma a sua disposizione. Evoca proprio la morte, ma quella della madre, che per i dispiaceri avuti dal figlio sta morendo di crepacuore, ma vuole ancora perdonarlo...
Una parola ancora, E sarà l’ultima!
Ahimè, José, tua madre muore... e tua madre
non vorrebbe morire senza averti perdonato!
Questo è proprio troppo, e a simile colpo non può resistere! Don José andrà dalla madre e si allontanerà da Carmen, ma niente è risolto e niente è elaborato. Ancora una volta questa non è una scelta, ma una costrizione e un colpo di scena a cui non può sottrarsi. José viene sempre trascinato dagli eventi, e come aveva seguito “per forza” Carmen dopo lo scontro con Zuniga e l'impossibilità di tornare in caserma, ora segue Micaëla oppresso dal senso di colpa e dall'imminente morte della madre che lo sta richiamando. Continua ad essere in balia di forze più grandi di lui!

Assistiamo sì ad una separazione, ma si tratta di una separazione non accettata, imposta dalla situazione, e che non prepara niente di buono. “Sarai felice... parto... ma ci rivedremo!“ sono infatti le ultime parole che rivolge a Carmen mentre segue Micaëla.

Clicca qui per il testo.

LE REMENDADO
Halte! quelqu’un est là qui cherche à se cacher.
(Il amène Micaëla.)

CARMEN
Une femme!

LE DANCAÏRE
Pardieu, la surprise est heureuse!

JOSÉ
Micaëla!

MICAËLA
Don José!

JOSÉ
Malheureuse!
Que viens-tu faire ici?

MICAËLA
Moi, je viens te chercher.
Là-bas est la chaumière,
où sans cesse priant
une mère, ta mère,
pleure, hélas sur son enfant.
Elle pleure et t’appelle,
elle pleure et te tend les bras;
tu prendras pitié d’elle,
José, ah! José, tu me suivras!

CARMEN
Va-t’en! Va-t’en! tu feras bien,
notre métier ne te vaut rien!

JOSÉ
Tu me dis de la suivre?

CARMEN
Oui, tu devrais partir!

JOSÉ
Tu me dis de la suivre
pour que toi, tu puisses courir
après ton nouvel amant!
Non ! non vraiment!
Dût-il m’en coûter la vie,
non, Carmen, je ne partirai pas,
et la chaîne qui nous lie
nous liera jusqu’au trépas!
Dût-il m’en coûter la vie, etc.

MICAËLA
Écoute-moi, je t’en prie,
ta mère te tend les bras,
cette chaîne qui te lie,
José, tu la briseras!

FRASQUITA, MERCÉDÈS, LE REMENDADO, LE DANCAÏRE, ET CHŒUR
Il t’en coûtera la vie,
José, si tu ne pars pas,
et la chaîne qui vous lie
se rompra par ton trépas.

JOSÉ (à Micaëla)
Laisse-moi!

MICAËLA
Hélas, José!

JOSÉ
Car je suis condamné!

FRASQUITA, MERCÉDÈS, LE REMENDADO, LE DANCAÏRE, ET CHŒUR
José! Prends garde!

JOSÉ (à Carmen)
Ah! je te tiens, fille damnée,
je te tiens, et je te forcerai bien
à subir la destinée
qui lie ton sort au mien!
Dût-il m’en coûter la vie,
non, non, non, je ne partirai pas!

CHŒUR
Ah! prends garde, prends garde, Don José!

MICAËLA
Une parole encore, ce sera la dernière.
Hélas! José, ta mère se meurt, et ta mère
ne voudrait pas mourir sans t’avoir pardonné.

JOSÉ
Ma mère! elle se meurt?

MICAËLA
Oui, Don José.

JOSÉ
Partons, ah, partons!
(à Carmen)
Sois contente, je pars, mais nous nous
reverrons!
(Il entraîne Micaëla.)

ESCAMILLO (au loin)
Toréador, en garde! etc.
(José s’arrête, au fond, dans les rochers. Il hésite, puis après un instant il part, entraînant avec lui Micaëla. Carmen écoute et se penche sur les rochers. Les bohémiens chargent leurs ballots et se mettent en marche.)

IL REMENDADO
Alt! Là c’è qualcuno che cerca di nascondersi.
(Trascina Micaëla).

CARMEN
Una donna!

IL DANCAIRO
Perbacco, è una bella sorpresa!

JOSÉ
Micaëla!

MICAËLA
Don José!

JOSÉ
Infelice!
Che vieni a fare, tu, qui?

MICAËLA
Vengo a cercare te.
Laggiù c’è la capanna,
dove, pregando senza sosta,
una madre, tua madre,
piange, ahimé, su suo figlio.
Piange e ti chiama,
piange e ti tende le braccia;
avrai pietà di lei,
José, ah! José, tu mi seguirai!

CARMEN
Vai! vai! Farai bene,
il nostro mestiere non fa per te!

JOSÉ
Tu mi dici di seguirla?

CARMEN
Sì, dovresti partire!

JOSÉ
Tu mi dici di seguirla
per poter correre
appresso al tuo nuovo amante!
No! No davvero!
Dovesse costarmi la vita,
no, Carmen, non partirò,
e la catena che ci lega
ci legherà fino alla morte!
Dovesse costarmi la vita, ecc.

MICAËLA
Ascoltami, ti prego,
tua madre ti tende le braccia,
questa catena che ti lega,
José, tu la romperai!

FRASQUITA, MERCÉDÈS, IL REMENDADO, IL DANCAIRO E CORO
Ti costerà la vita,
José, se non partirai,
e la catena che vi lega
si romperà con la tua morte.

JOSÉ (a Micaëla)
Lasciami!

MICAËLA
Ahimé, José!

JOSÉ
Perché sono condannato!

FRASQUITA, MERCÉDÈS, IL REMENDADO, IL DANCAIRO E CORO
José! Stai in guardia!

JOSÉ (a Carmen)
Ah! Sei mia, donna dannata,
sei mia, e ti obbligherò per forza
a subire il destino
che lega la tua sorte alla mia!
Dovesse costarmi la vita,
no, no, no, non partirò!

CORO
Ah! Stai attento, stai attento, José!

MICAËLA
Una parola ancora, sarà l’ultima.
Ahimé! José, tua madre sta morendo, e tua madre
non vorrebbe morire senza averti perdonato.

JOSÉ
Mia madre! Sta morendo?

MICAËLA
Sì, Don José.

JOSÉ
Partiamo, ah, partiamo!
(a Carmen)
Rallegrati, parto, ma ci
rivedremo!
(Trascina via Micaëla.)

ESCAMILLO (da lontano)
Toreador, in guardia! ecc.
(José si ferma, in fondo, tra le rocce. Esita, poi, dopo un momento, parte trascinando Micaëla con lui. Carmen ascolta e si sporge sulle rocce. Gli zingari caricano la loro roba e si mettono in marcia.)



Placido Domingo (Don José), Isobel Buchanan (Micaëla), Elena Obraztsova (Carmen)
dir: Carlos Kleiber (1978)



Jonas Kaufmann (Don José), Aga Mikolaj (Micaëla), Anita Rachvelishvili (Carmen)
dir: Daniel Ettinger (2011)